Ilsa S.p.A. - Via Quinta Strada 28 - 36071 - Arzignano (VI) - Tel. 0444-452020 - 0444-456864 - Partita IVA VR 00871990230

Il terreno ha un potenziale di scambio con la radice molto limitato.

La rizosfera nasce dall’azione delle piante che modificano il loro ambiente per esigenze fondamentali alla loro sopravvivenza.
Differisce in modo sostanziale dal terreno circostante per:

  • specifica simbiosi microbica;
  • alta presenza di composti organici;
  • più bassa concentrazione ionica;
  • più basso pH;
  • più basso tenore di ossigeno.

Nella rizosfera esiste una popolazione microbica molto numerosa ed attiva, la cui esistenza dipende essenzialmente dai composti organici che le radici immettono nel terreno.

rizosfera_
L’alta disponibilità di Carbonio organico solubile presente in AGROGEL® equivale ad un’elevata attività della rizosfera e questo è molto importante perchè i batteri si nutrono proprio di Carbonio organico e le piante si nutrono degli elementi messi a disposizione dai batteri.

Gli esseri viventi subiscono una costante perdita di energia (che prelevano dal mondo esterno), in quanto le loro attività vitali generano forme d’energia in buona parte utilizzabili a fini metabolici (per esempio calore).
Nell’ambiente la forma principale di energia è quella luminosa.

Si definiscono…

AUTOTROFI

gli organismi che ricavano energia dalla luce (fotoautrotrofi). Trasformano l’Anidride carbonica dell’aria e l’Azoto di nitrati e sali minerali in materia organica. Gli autotrofi più importanti per il ciclo del Carbonio sono gli alberi delle foreste sulla terraferma e il fitoplancton negli oceani.
La fotosintesi segue la reazione 6CO2 + 6H2O –>  C6H12O6 + 6O2

ETEROTROFI

gli organismi incapaci di sfruttare luce o sostanze inorganiche, costretti ad assumere Carbonio ed eventualmente Azoto utilizzando composti sintetizzati da altri esseri viventi.
L’esistenza degli eterotrofi è condizionata dai produttori di materia organica. Funghi e batteri utilizzano i residui organici e convertono il Carbonio in CO2 , se c’è ossigeno, e in CH4, se l’ossigeno non è presente.